Le sanzioni amministrative del Codice stradale dal primo gennaio sono più salate, effetto del decreto che, ogni due anni, sancisce l'adeguamento tariffario aumentandolo del 5%. La decisione di aumentare le multe è stata presa dal Governo secondo l'aggiornamento biennale ISTAT.
Nel biennio 2006/2008 l'aumento del costo della vita è stato del 5 per cento e di uguale percentuale sono salite dal primo gennaio 2009 le sanzioni per chi non è ligio alle prescrizioni del codice e viene colto in flagrante da vigili urbani, carabinieri o polizia stradale.
Tutte le contravvenzioni saranno a cifra tonda, per effetto dell'arrotondamento stabilito in Finanziaria. Per esempio, pagherà 71 euro, rispetto ai 68,25 precedenti, chi guida senza accendere i fari dove previsto.
Fare un sorpasso vietato semplice costerà 78 euro invece che 74. Stessa storia per chi porta un passeggero su ciclomotore e per chi accede alla zona a traffico limitato senza essere munito di permesso. Più ampio l'aumento per quello che riguarda la mancata precedenza dove da 143 si passa a 150 euro. Lo stesso vale per la guida pericolosa ad un incrocio. Sale a 38 euro la multa per divieto di sosta, aumentando così di due Euro, e aumentano anche le multe per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza che da 148 vola a 153 euro.
Rimarranno invece invariate le multe per la guida con il telefonino, guida in stato di ebbrezza e eccessi di velocità tra i più 41 km/h e 61km/h.